Simulazione Mutuo Seconda Casa: Calcola la Tua Rata Online

Con il nostro tool di simulazione mutuo seconda casa puoi stimare in pochi secondi rata, durata e costi relativi all’acquisto della tua seconda abitazione

Informazioni sul Mutuo

Spese e Garanzie

Parametri Aggiuntivi

Come Funziona il Mutuo per la Seconda Casa

  • 1
    Richiesta preventivo – invia i tuoi dati

    Il primo passo è richiedere un preventivo alla banca fornendo dati personali, reddituali e informazioni sull’immobile che intendi acquistare.

  • 2
    Valutazione garanzie – anche con garanzia prima casa

    La banca valuterà le garanzie offerte, che possono includere l’immobile stesso o, in alcuni casi, anche la tua prima casa come ulteriore garanzia.

  • 3
    Stipula del contratto

    Una volta approvato il mutuo, si procede con la stipula del contratto davanti al notaio, che registrerà l’ipoteca sull’immobile.

Costi di Acquisto della Seconda Casa con Mutuo

Spese di istruttoria e perizia

Le spese di istruttoria per un mutuo seconda casa variano generalmente tra i 500€ e 2.000€, mentre la perizia tecnica può costare dai 200€ ai 500€ a seconda del valore dell’immobile. Queste spese sono necessarie per l’elaborazione della pratica e la valutazione del valore dell’immobile.

Imposte e oneri notarili

Per l’acquisto di una seconda casa, le imposte sono più elevate rispetto alla prima casa: imposta di registro al 9% (anziché 2%), imposte ipotecaria e catastale di 50€ ciascuna, o IVA al 10% per immobili nuovi. Gli oneri notarili rappresentano un ulteriore costo, variabile in base al valore dell’immobile.

Anticipo e LTV (Loan to Value)

Per le seconde case, le banche generalmente richiedono un anticipo maggiore. Il rapporto loan-to-value (LTV) raramente supera l’80%, quindi sarà necessario disporre di almeno il 20% del valore dell’immobile come anticipo. Alcune banche potrebbero offrire soluzioni fino al 100%, ma con tassi d’interesse più elevati e condizioni più stringenti.

Quali Tipologie di Mutuo per la Seconda Casa

Mutuo a Tasso Fisso

Il tasso d’interesse rimane invariato per tutta la durata del mutuo. Ideale per chi preferisce una rata costante e prevedibile, anche se generalmente più alto rispetto al variabile. Attualmente i tassi fissi per seconde case si attestano mediamente tra il 3,8% e il 5,5%.

Mutuo a Tasso Variabile

Il tasso d’interesse viene aggiornato periodicamente in base all’andamento dei mercati. Può offrire condizioni iniziali più vantaggiose ma comporta il rischio di aumenti delle rate nel tempo. Attualmente i tassi variabili per seconde case partono da circa il 3,2%.

Mutuo Integrativo o Supplementare

Questa tipologia permette di ottenere un secondo finanziamento sulla stessa proprietà o su un’altra già ipotecata. È utile quando si ha già un mutuo in corso e si desidera acquistare una seconda casa senza estinguere il mutuo esistente.

Mutuo per Ristrutturazione

Alcuni istituti offrono soluzioni specifiche per l’acquisto e la contestuale ristrutturazione di una seconda casa, o semplicemente per finanziare lavori di ammodernamento su un immobile di proprietà da adibire a seconda casa.

Confronta le Offerte dei Principali Istituti

IstitutoTasso FissoTasso VariabileLTV MassimoDurata Massima
Credit Agricoleda 3,9%da 3,2%80%30 anni
Intesa Sanpaoloda 4,1%da 3,4%80%30 anni
UniCreditda 4,2%da 3,5%80%30 anni
MPSda 4,3%da 3,6%75%25 anni

Differenza tra Mutuo Prima e Seconda Casa

I mutui per la seconda casa presentano condizioni generalmente meno vantaggiose rispetto a quelli per la prima casa:

  • Tassi d’interesse mediamente più alti dello 0,5-1,5%
  • LTV (Loan to Value) massimo generalmente dell’80%
  • Imposte di registro del 9% anziché del 2%
  • IVA al 10% anziché al 4% per immobili nuovi
  • Requisiti reddituali più stringenti
  • Assenza delle agevolazioni fiscali previste per la prima casa

Detrazione Interessi sul Mutuo Seconda Casa

A differenza del mutuo per la prima casa, gli interessi passivi pagati su un mutuo per l’acquisto di una seconda casa non sono detraibili dalla dichiarazione dei redditi.

Per la prima casa, infatti, è possibile detrarre il 19% degli interessi passivi pagati annualmente, fino a un massimo di 4.000€ (con un risparmio massimo di 760€).

Nel caso della seconda casa, questo beneficio fiscale non è previsto dalla normativa italiana, indipendentemente dall’utilizzo dell’immobile (sia esso per uso personale o per locazione).

Domande Frequenti su Mutuo Seconda Casa

Un mutuo integrativo è un finanziamento aggiuntivo che viene concesso su un immobile già gravato da ipoteca. Può essere utilizzato per l’acquisto di una seconda casa quando si ha già un mutuo in corso sulla prima abitazione. In questo caso, la banca può offrire un ulteriore finanziamento, valutando la solidità finanziaria del richiedente e il valore di entrambi gli immobili come garanzia.

Ottenere un mutuo al 100% per una seconda casa è raro ma non impossibile. Alcuni istituti possono concederlo in presenza di garanzie aggiuntive molto solide, come la prima casa già di proprietà o una fideiussione bancaria. Tuttavia, queste soluzioni comportano generalmente tassi d’interesse più elevati e condizioni più restrittive. La maggior parte delle banche limita il finanziamento all’80% del valore dell’immobile per le seconde case.

È possibile richiedere un secondo mutuo quando la propria situazione finanziaria lo permette. Le banche valutano principalmente il rapporto tra la rata complessiva dei mutui (quello esistente più quello richiesto) e il reddito mensile, che generalmente non deve superare il 30-35%. Inoltre, è importante avere un’ottima storia creditizia e aver già rimborsato regolarmente una parte significativa del primo mutuo, tipicamente almeno 2-3 anni di pagamenti regolari.

Per l’acquisto di una seconda casa, le banche generalmente richiedono un anticipo minimo del 20% del valore dell’immobile. Questo significa che il finanziamento potrà coprire fino all’80% del prezzo d’acquisto (LTV massimo 80%). In alcuni casi, soprattutto se si possiede già un’altra abitazione con un mutuo in corso o se il richiedente non ha un profilo creditizio solido, l’anticipo richiesto potrebbe essere anche superiore, arrivando fino al 30-40% del valore dell’immobile.

Sì, è possibile richiedere un mutuo anche dopo aver acquistato una seconda casa, attraverso un mutuo di liquidità con ipoteca sull’immobile. Tuttavia, queste operazioni prevedono generalmente condizioni meno vantaggiose rispetto ai mutui stipulati contestualmente all’acquisto. Il finanziamento potrebbe essere limitato al 60-70% del valore dell’immobile e i tassi applicati sono solitamente più alti. Inoltre, i tempi di istruttoria potrebbero essere più lunghi, poiché la banca dovrà verificare la provenienza dei fondi utilizzati per l’acquisto iniziale.